Il Cimitero di Père Lachaise a Parigi, dà l’eterno riposo ad illustri personaggi dell’arte, della letteratura, della poesia. Tra suggestioni ed immortalità.
Di solito non si associa un cimitero ad una romantica passeggiata, eppure è proprio ciò che accade visitando Père Lachaise a Parigi. Confinato in un angolo della Parigi nord-orientale, il cimitero è affettuosamente chiamato dai parigini “La Città dei Morti”: tra le sue pittoresche colline, migliaia di alberi, percorsi suggestivi ed elaboratissimi sepolcri e tombe, non è difficile comprendere perché il cimitero del Père Lachaise sia considerato il più bello e ricercato luogo di riposo di Parigi e del mondo. Innumerevoli personaggi illustri hanno trovato qui il loro riposto eterno, la loro lapide di immortalità.
In realtà, nessuno, poiché il nome era Père de la Chaise, confessore del Re Luigi XIV.
Il cimitero fu inaugurato da Napoleone I, nel 1804, proprio con l’intenzione di rendere questo luogo un cimitero di grande prestigio.
All’interno di uno scenario misterioso come Père Lachaise, sono molte le storie che si potrebbero raccontare. Turisti da tutto il mondo arrivano per apprezzarne all’interno le varie bellezze architettoniche presenti. Ci si immerge in un ambiente surreale, in un rispettoso silenzio contemplativo.
Tra le figure e le lastre marmoree c’è chi ride, c’è chi piange e altri qualche volta si intrecciano, si innamorano.
Nota di regia, ben individuabile, è la scelta di rendere con reali sembianze umane la tomba di Fryderyk Chopin, un omaggio in ricordo del celebre musicista, che è stata resa al meglio dall’attrice all’interno del videoclip.