Nato il 01-10-1983 a Roma da Fausto Belardinilli e Risi Antonietta (Antonella), primo di quattro figli (Andrea,Mirko,Giada).
Ho frequentato fino al 1994 le scuole della capitale e ho imparato tramite lezioni private la tastiera per poi affacciarmi qualche anno più tardi a quello della chitarra. Dopo il trasferimento da Roma a Latina tra le prime canzoni scritte c'è CRESCERE composta a 13 anni che parla di storie di ragazzi con un sound pop-rock. E proprio dai ragazzi anzi da una ragazza che nasce la passione nel comporre canzoni e usando come tema la vita di tutti i giorni e storie che mi riguardano da vicino. In un giorno caldo d'estate mi invitò a casa sua per una festa di compleanno per suonare alcuni pezzi che lei e i suoi amici amavano, e così tra un pezzo di Antonacci e un singolo nuovo di Nek quasi per magia nasce NEANCHE UNA NOTTE canzone che parla di un adolescente alle prese con i primi amori non corrisposti. In quel periodo continuai ha scrivere per tutto il tempo ma nell'estate del 2000 tornai a Roma per la ricerca di un lavoro e quasi per caso feci amicizia con una ragazza di nome Alessia che studiava canto e che mi diete alcune lezioni in modo da perfezionare la timbrica. Iniziai ha registrare alcuni pezzi in home recording con qualità di registrazione poco superiore al pessimo. Ricordandomi del buon successo della festa di compleanno di una mia amica mi misi alla ricerca di un lavoro come cantante in locali o feste di compleanno e scartato dai locali perché ero ancora minorenne trovai un annuncio di una festa di 17 anni di una ragazza. Sull'annuncio c'era il numero di cellulare (mi ricordo ancora con lo zero iniziale) e chiamai sei era ancora disponibile ed eventualmente mettermi d'accordo. Alla fine era tutto ok e l'appuntamento era alle 17:00 (oggi i 15 anni si festeggiano in discoteca alle 23;00) in un capanno della piazza. Arrivato circa 4 ore prima (praticamente non appena avevo attaccato il telefono) comincia ha montare il tutto e come al solito mi mancava sempre qualcosa e quindi dovetti riuscire per andare ha comprare un jack per chitarra. Tornato al capanno incontrai Alessia e gli dissi se lei era un invitata della festeggiata e mi rispose che la festeggiata era proprio lei e che aveva saputo da poco che l'intrattenitore musicista della serata fossi io. Sapendo che lei era molto brava ha cantare gli dissi se era disposta a cantare le canzoni dato che conosceva gli invitati e anche se sicuro di me avrei voluto evitargli noie con gli invitati, e lei mi rispose che la star della serata ero io e lei la festeggiata e quindi mi mi rispose ancora una volta "SPACCA!!!! E USA IL DIAFRAMMA". Tutto andò per il verso giusto, la gente si divertiva e mi ascoltava ed io per la prima volta chiusi gli occhi per cantare e immaginai di stare all'olimpico. Mi fidanzai con Alessia due giorni dopo e tutto durò fino a settembre del 2000 quando poi io dovetti tornare a Latina e tra noi capimmo che l'amore a distanza non avrebbe mai funzionato. Nell'estate del 2001 conobbi la donna della mia vita, quella che oggi è mia moglie che mi sopporta e chi mi ha regalato uno splendido bambino di nome Dylan e proprio a loro oggi dedico le mie canzoni. In questi giorni online c'è la mia nuova canzone ANCHE TU CI SEI in versione voce e chitarra in attesa dell'arrivo della versione originale accompagnata dall'intero cd.
un abbraccio
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