Il nostro gruppo (maimale) nasce nel 2002 e da allora cerca una strada autonoma e indipendente all’interno dalla rinata scena rock alternativa italiana.
Senza vincolarsi ad obiettivi esterni si iniziano così a stratificare e a scegliere le parole e le note che ci rappresentano meglio, cercando il più possibile un punto di contatto tra l’ autenticità delle nostre sensazioni e la necessità di una comprensione esterna.
Questo compromesso, mantenuto volutamente precario, ci permette di continuare a ricercare un nostro modo di fare musica, nel quale poterci identificare ed essere identificati. I maimale sono uno dei più di 200000 gruppi in Italia; uno.
Immaginate di essere in un immenso stanzone circolare e lungo tutto il suo perimetro ognuno di questi gruppi sta suonando ed è convinto di quello che fa. Sono circa 700000 persone vestite per essere li che si muovono e cercano di produrre un suono che vi possa raggiungere e colpire.
Un incomprensibile nucleo di suoni vi accerchia e vi schiaccia in ogni vostro centimetro.
Chi sono ora i maimale?
Questa considerazione ci fa “muovere da lì” dal nulla che produciamo, che forse per noi è tutto. Siamo solo 6 di quelle 700000 persone, ma lo siamo.
Chi poi non si crede unico, in un modo o nell’altro, nel bene e nel male.
Ci danno forza da sempre le considerazioni di certo non neutrali dei nostri amici, di chi ci parla, ma in fondo quale mamma non mentirebbe un po’ per il bene del suo bimbo.
Ci danno forza le considerazioni di certo non neutrali di coloro a cui non stiamo simpatici, ma come pensare possa essere diverso.
Ci affascina enormemente sapere cosa può arrivare di noi a quella persona, che immersa in quella stanza circolare, per caso e per un attimo si ferma a guardaci;…e il nostro suono si percepisce ora.
Siamo al nostro terzo anno di vita, iniziamo a formulare frasi e suoni coordinati nonostante ci muoviamo ancora a scatti e senza una direzione precisa.
Abbiamo registrato nel Febbraio 05 un demo Ep scontrandoci con tutta la fatica delle cose che sembrano facili. Abbiamo fissato un punto da cui muoverci, non di certo l’approdo di nulla.
Il nostro EP si intitola “la mia realtà” perché le canzoni cercano di rappresentare una nostra visione della realtà che ci circonda, il nostro desiderio è che riescano ad adeguarsi anche al mondo che circonda chiunque si ritroverà ad ascoltarle.
Nell’EP sono contenuti 6 pezzi che sicuramente sono stati influenzati dai gruppi cui maggiormente facciamo riferimento; tra tutti primeggiano gli Afterhours ,ma fonti di ispirazione altrettanto importanti le abbiamo trovate anche in Inghilterra,tra i Radiohead e i Coldplay,e in Italia,dalla musica cantautoriale a quella rock alternativa più recente.
Michele D’Agostino: voce
Michele Gaietta: chitarra
Luca De Vecchi(basso)
Riccardo Bertotti: Batteria
Simone Zambelli: chitarra
Giuseppe Guidotti: tastiere ,sinth
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