I Fiumi di Bagdad è il quarto estratto da Nudi Secoli, album delle Pitwine - Percoc in the Wine. Parla dell'incontro scontro di occhi, in silenzio, in una guerra che purtroppo ancora dura dopo tanti anni. Ma è simbolo di tutte le guerre, delle incomprensioni che generano e sfociano nella violenza gratuita. I protagonisti non sono solo i due personaggi di cui parla il testo della canzone, ma noi tutti, in ogni angolo del mondo. E allora, se con due sguardi, come quelli dei pistoleri nei western, si combatte una guerra, con gli sguardi possiamo dire NO a qualsiasi guerra.Non esistono guerre giuste: se partiamo dal presupposto che la guerra è male, non esiste "un male giusto". Grazie a tutti gli amici che hanno partecipato!!!