L’idea di un gruppo rock nasce all’alba del 2000. Un amore viscerale per i Nomadi e tante idee danno vita alla storia dei The Griphon. In un buio garage di periferia a Grugliasco, i due fratelli Alessandro e Michele Costa, dopo anni di studi in campo musicale, decidono di creare qualcosa che esprimesse le loro idee, i loro sogni e le loro passioni e danno così il primo volto al gruppo.
La primissima formazione si cimenta in concerti nati da iniziative di solidarietà che rimane ancora oggi lo spirito del gruppo. Tra il repertorio dei The Griphon, oltre alle canzoni scritte da Alessandro Costa, voce e chitarra, spiccano cover di autori di grande successo, come Nomadi, Banco del Mutuo Soccorso, Francesco Guccini e Fabrizio De Andrè. Passano mesi e concerti e nel novembre 2003 arriva il primo disco, contenente quattro brani: “Come il mare” (canzone ispirata agli eventi del G8) , “Sarà un bel funerale”, “Io e la mia libertà” e “Grande Torino” che dà anche il nome al disco. Nel frattempo il gruppo va avanti, cambiano musicisti, si alternano collaborazioni, progetti, concerti e concorsi che portano i The Griphon a creare nel 2005 una secondo Demo, contenente tre brani: “Lancia l’ultima freccia”, “Non ti rimpiangerò”, “Un angelo nel cielo”.
La formazione attuale, Alessandro Costa (23 anni - voce e chitarra), Michele Costa (18 anni -batteria), Alessio Gentili (25 anni - tastiere) Diego Pugno (22 anni - basso), Francesco Musumeci (23 anni - chitarra) ha in cantiere tante nuove canzoni e progetti, compresa la registrazione di un altro disco prevista per la primavera del 2007.
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