siamo i
Violedy, una band di Reggio Emilia composta da:
- un cantante (
Stefano)
- un batterista (
Andrea)
- un tastierista (
Enrico)
- un bassista (
Fabio)
- un chitarrista (
Andrea)
Suoniamo insieme dal 2002 e stiamo completando il nostro secondo album dopo un discreto successo del primo
“From the Fog and the Muddle” prodotto dalla
Nagual Records/Nomadism. Abbiamo suonato in diversi locali del nord Italia e ora ci stiamo spostando anche verso il sud: suoneremo infatti nel Lazio a metà dicembre.
Un nostro singolo,
Claymore, tratto da “From the Fog and the Muddle”, è stato selezionato per la compilation
ELECTROSTATIK VOL.2,
venduta negli USA e prodotta dalla 272 Records.
Recentemente abbiamo suonato anche alla
FestaReggio (un’importante manifestazione della città di Reggio Emilia) per il secondo anno consecutivo come Headliners dove abbiamo prodotto un video promo che potete trovare su Youtube cliccando
qui.
Nel novembre 2009 è uscita una recensione relativa al nostro album su Flash Magazine che potete trovare cliccando
qui.
Siamo andati in onda su alcune radio online (
Radio The Great Complotto di Pordenone e
Radio SNJ dove ci hanno dedicato uno special di 15 minuti). Il 4 dicembre 2009 verrà trasmesso, sempre per una web radio di Como, un nostro live su
Radio RCCC.
Come già anticipato, stiamo ultimando il secondo album e abbiamo già un buon numero di pezzi pronti per un terzo. A differenza di “From the fog and the muddle”, album pressoché cantato nella lingua che prediligiamo, l’inglese, i pezzi dei prossimi album saranno per lo più in italiano.
Abbamo inoltre aperto concerti di importanti gruppi gothic come i
Macbeth e i finlandesi
To/Die/For; da un paio di mesi ci avvaliamo della consulenza e del supporto di un manager che ha un proprio spazio web che potrete visitare cliccando
qui.
Le nostre influenze musicali vanno dai Velvet Underground ai Tool, passando per Black Sabbath, Ramones, Cure, Depeche Mode, NIN, Foo Fighters, Smashing Pumpkins, Afterhours, My Vitriol, Faith No More, Him, A Perfect Circle e tanti altri; il nostro stile è a metà strada tra la new wave e il post punk inglesi di inizio anni '80 e il rock indipendente (sia americano che italiano) degli anni '90.