Il progetto MamaVibe nasce nel marzo 2009 dal fortunato incontro di vari artisti da sempre impegnati nella scena roots-reggae isolana. Il gruppo si struttura sulla base di una prima idea di Quadio (Askatasuna), alla ricerca di una nuova esperienza creativa fondata sugli imperativi di passione, rispetto e devozione. Subito aderiscono al progetto il chitarrista ritmico Ennio (Askatasuna) e il tastierista Alessandro "DoctorP" (ReggaeMafingBrizz), e successivamente entrano in scena Andrea alla batteria, Giulio al basso, Mattia alla chitarra solista, Alessandro alle percussioni (tutti e 4 ex SubraLiberos), Gianmario al sax tenore e Gabriele alla tromba. L'intento è quello di fondere le liriche create da Quadio col melodico e corposo sound della band, attraverso un istintivo e avvolgente ritmo roots che giunge infine ad un conscio e maggiormente marcato levare, dove il reggae scivola talvolta in profonde atmosfere dub. I testi si propongono di indagare e criticare un contesto sociale privo di morale, stridente con i valori di rispetto e uguaglianza in cui si riconoscono i musicisti, alimentando la speranza di una coscienza comune e di una più consapevole ricerca di se stessi. Tutto questo al di fuori di uno schema preconfezionato, abbandonandosi al connubio musica-parole che muta in continuazione a seconda del messaggio che si intende lanciare. La Band è in questi mesi in giro per l'isola e raccoglie numerose critiche positive dalla stampa e dal pubblico caloroso che la segue. Dopo un'estate ricca di live (ben 25 nel 2009), il Mensile Sonos & Contos pubblica la Canzone "Politico" all'interno della compilation Indipendente LA SCENA!Lo stesso brano viene anche mandato in onda su Radio 105. Ora la Band entra finalmente in studio presso la W.R. Recording per la realizzazione del primo prodotto discografico.
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