STORI:
I Woodoo Dolls nascono nel lontano 2005 dall'idea partorita con dolore dalle menti del cantante ormai disperso Maurizio, il sassofonaro Antonio e il trombettaro Marco. L'idea era di mettere su un gruppo che nonostante la presenza ingombrante dei fiati non suonasse solo ska. Per completare la formazione si aggiunse Roberto alla batteria, Andrea alla chitarra, e Tony al basso (che come Sid Vicious imparò a suonare apposta per noi).
Così la band prese forma e svolse le sue prime prove nel garage di Roberto (torrido d'estate e glaciale d'inverno ma con la stufa che pompa a manetta).
Successivamente entrò come secondo cantante Lorenzo, e in seguito a tante tribolazioni Maurizio e Andrea partirono per un posto migliore lasciando la banda con un solo cantante e senza chitarrista, che venne sostituito brevemente da Fabrizio e poi definitivamente da Matteo.
Nell'autunno 2009 purtroppo il nostro caro bassista Antonio ha voluto lasciare il gruppo, e così, dopo una non breve ricerca, abbiamo trovato Simone, già bassista dei GEFS che ha voluto darci una mano per ricompletare così la band!
DISCOGRAFI:
I Woodoo Dolls fin'ora hanno seguito la via dell'indipendenza e dell'autoproduzione, non tanto per scelta ma perchè sono sempre senza soldi e nessuna persona sana di mente se li prenderebbe mai in carico..
Così nella calda estate 2009 il gruppo decise di registrare autonomamente 4 canzoni (ma andare in vacanza no?) per poter formare una demo da presentare ai locali (qualità mooolto grezza, così fa più rock'n'roll) registrata in multitraccia con il solo ausilio di un portatile, un mixer ed un microfono, e mixata da gente totalmente incapace di farlo... ovvero loro stessi..
Ascoltando e riascoltando i pezzi ci si rende conto che forse la qualità è troppo infima anche per il genere e l'anno dopo 2010, in seguito all'aquisto di una scheda audio coi contropiselli decidono di ritentare, fottendosi di nuovo l'estate in uno scantinato... Si nota però un netto migliormento della qualità audio (la competenza tecnica dei suonatori invece tende a peggiorare di giorno in giorno) e a maggio del 2011 esce "Proprio dentro al...", il primo EP di queste sei teste di faqiolo: un lavoro un pò "agricolo" ma 100% indipendente e 100% Woodoo Dolls!
LAIV:
Sono l'amicizia e la passione per la musica che per molti anni tiene uniti i WD che, nonostante la loro poca notorietà ed i pochissimi concerti, continuano ad incontrarsi (quasi) ogni settimana nella sala prove.
Giovanissimi suonano ad un evento locale insieme ad altri tre gruppi emergenti aprendo il concerto al consolidato e conosciuto gruppo ska "Stiliti".
I concerti annui si contano sulle dita di una mano di falegname, ma poco per volta iniziano a farsi sentire e ridendo e scherzando saliranno sull'ambito palco
dell'Alpette Rock Free Festival 2008, in seguito al secondo posto conquistato al contest Musica Dalle Aule del medesimo anno.
Finchè a Marzo del 2010, un pò per culo e un pò per fortuna, i WD iniziano a farsi sentire ed apprezzare per la loro enegia, simpatia e irriverenza.
Riescono a riconquistare un secondo posto alla giuria popolare (primi mai eh?) del Cuorgnè Rock Festival e nel frattempo le richieste di live aumentano fino a fargli cavalcare un'onda, fatta di musica, festa e tanto alcool, che speriamo possa continuare a crescere sempre più..
I loro live sono un'insalata molto agricola di cover e canzoni proprie, allegria e spensieratezza, un filo di sudore, parecchie cazzate e divertimento!
Il 2010 si chiude in positivo con piu di 20 concerti fra piazze, cantine, locali canavesani e torinesi, festival, fattorie (giuro, anche le fattorie!) e con l'apertura al concerto del gruppo ska bolognese "Le Braghe Corte".
GENERE:
Su che genere facciano, le idee chiare non le hanno bene neanche loro e forse è anche questa imprevedibilità che li fa apprezzare al pubblico: sicuramente il punk-rock è il loro fulcro, idolatrano alla follia i Ramones, e sono illuminati dai Mad Caddies, a cui hanno dedicato
parecchie cover.
A complicare la situazione è il loro amore per il rock'n'roll, lo swing e il blues, non tralasciando ogni sorta di canzone
che può essere stuprata con un granitico arrangiamento punk-rock. (il "tun-cia-tun-cia-tun-cia" per intenderci...)
CITAZIONI:
"hey Woodoo Dolls, avete la baldoria dentro!" cit. Braghe Corte
"Forse sarebbe meglio che andassimo a lavorare!" cit. Titto (il sax)
"Vi ascoltaste almeno il CD, bastardi minchioni" cit. Andrea (ex chitarra)
"Spaccate le chiappe flaccidde come dei veri pancazzisti raga!" cit. Andrra C.
"I Woodoo Dolls?? Me li bomberei tutti" cit. Carmen Electra
...tutto il resto è ska...